Non solo rifiuti ma materiale da riutilizzare
Non solo rifiuti ma materiale da riutilizzare
Quali sono gli ingredienti irrinunciabili per promuovere l’economia circolare? Quali le attività per valorizzare e massimizzare il recupero dei rifiuti? Partiamo da qui, tracciando un percorso che fonda le sue radici in un approccio olistico, completo e concreto che mette al centro risorse e ambiente.
Abilitare l’economia circolare nel contesto dei rifiuti significa, infatti, promuovere pratiche sostenibili che possano avere un impatto positivo sull’ambiente, sulla società e sul sistema economico.
È un cambio di paradigma. Un passaggio da un modello lineare “prendi, produci, getta” ad un modello circolare “recupera, produci, riutilizza”. Questo approccio comporta un ripensamento complessivo del concetto dei rifiuti, sempre meno materiali di scarto e sempre più risorse da valorizzare, riutilizzare, trasformare e reinserire nei cicli produttivi.
Questa visione innovativa non solo aiuta a ridurre l’impatto ambientale, ma può contribuire anche alla crescita economica del Paese, come sottolineato anche dal viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica, Vannia Gava, il quale evidenzia come in un Paese povero di materie prime come il nostro, sia fondamentale puntare sulla produzione di materia prima seconda attraverso sistemi di riciclo orientati all’economia circolare.
Ma come fare?
Torniamo agli ingredienti, appunto, identificando un blend di soluzioni improntate sulla circolarità.
E allora parliamo di impianti di recupero rifiuti avanzati, come quelli che il Gruppo Esposito progetta e realizza da oltre 20 anni con l’obiettivo di massimizzare il recupero di materia prima.
Si tratta di tecnologie innovative e brevettate in grado di recuperare oltre il 90% dei rifiuti in ingresso, trasformando i rifiuti in materie prime certificate o in prodotti finitivi veri e propri che trovano allocazione in diversi settori industriali.
Ma non basta, occorre anche efficientare anche i sistemi di raccolta differenziata e di gestione dei rifiuti a livello comunale e regionale, oltre che strutturare un quadro legislativo favorevole e politiche a supporto delle imprese che vogliono investire nel riciclo e nella gestione sostenibile dei rifiuti.